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Quiz ECONOMICO-GIURIDICI (Concorso CORTE DEI CONTI, personale amministrativo)

DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI

Quesiti Risposta Multipla

648. La L. n. 42/2009 (Delega al Governo in materia di federalismo fiscale) istituisce la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale, composta da quindici senatori e da quindici deputati, la quale ... Tra l'altro ha il compito di esprimere pareri sugli schemi dei decreti legislativi aventi ad oggetto l'attuazione dell'art. 119 della Costituzione. Non ha alcuna competenza in materia di verifica dello stato di attuazione di quanto previsto dalla suddetta legge. Svolge unicamente le funzioni di segreteria tecnica della Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica.

215. Ai sensi del D.Lgs. n. 149/2011, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno la Regione o la Provincia autonoma inadempiente, non può impegnare spese correnti, al netto delle spese per la sanità, in misura superiore all'importo annuale minimo dei corrispondenti impegni effettuati nell'ultimo triennio con riferimento... All'anno successivo a quello dell'inadempienza. Al quadriennio successivo a quello dell’inadempienza. Al biennio successivo a quello dell’inadempienza.

520. A norma di quanto dispone l'art. 166 del D.Lgs. n. 267/2000, gli enti locali iscrivono nel proprio bilancio un fondo di riserva ... Non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente iscritte in bilancio. Non inferiore allo 0,30 e non superiore al 3 per cento del totale delle spese correnti inizialmente iscritte in bilancio. Non inferiore allo 0,20 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente iscritte in bilancio.

087. Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici indicati dall'art. 13 del D.Lgs. n. 267/2000, tra cui sono compresi ... Servizi alla persona e alla comunità e assetto e utilizzazione del territorio. Tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche. Caccia e pesca nelle acque interne e valorizzazione dei beni culturali.

392. Secondo quanto previsto dall'art. 7 del D.Lgs. n. 216/2010 in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di Comuni, Città metropolitane e Province, al fine di garantire continuità ed efficacia al processo di efficientamento dei servizi locali, i fabbisogni standard vengono sottoposti a monitoraggio e rideterminati, ... Non oltre il terzo anno successivo alla loro precedente adozione, con le modalità previste nel suddetto decreto. Non oltre il sesto anno successivo alla loro precedente adozione, con le modalità previste nel suddetto decreto. Non oltre il secondo anno successivo alla loro precedente adozione, con le modalità previste nel suddetto decreto.

697. Quale dei seguenti non costituisce un corretto principio o criterio della politica di riequilibrio economico e sociale di cui all’art. 2 del D.Lgs. n. 88/2011? Aggiuntività delle risorse, che possono essere sostitutive di spese ordinarie del bilancio dello Stato e degli enti decentrati, in coerenza e nel rispetto del principio dell'addizionalità previsto per i fondi strutturali dell'Unione europea. Utilizzazione delle risorse secondo il metodo della programmazione pluriennale, tenendo conto delle priorità programmatiche individuate dall'Unione europea, nell'ambito di piani organici finanziati con risorse pluriennali, vincolate nella destinazione. Leale collaborazione istituzionale tra Stato, Regioni e autonomie locali e coinvolgimento del partenariato economico-sociale per l'individuazione delle priorità e per l'attuazione degli interventi, tenendo conto delle specifiche realtà territoriali, con particolare riguardo alle condizioni socio-economiche, al deficit infrastrutturale e ai diritti della persona.

264. A quale dei seguenti organi il D.Lgs. n. 149/2011 attribuisce il compito di attivare verifiche sulla regolarità della gestione amministrativo-contabile, ex art. 14, c. 1, l. d), della L. n. 196/2009, nei confronti delle regioni qualora evidenzino situazioni di squilibrio finanziario riferibili ad anomale modalità di gestione dei servizi per conto di terzi? Al MEF - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Al Tavolo tecnico interistituzionale. Alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica.

569. A norma di quanto dispone l'art. 113-bis del D.Lgs. n. 267/2000 gli enti locali possono gestire i servizi pubblici locali mediante istituzioni? Si, per la gestione dei servizi pubblici privi di rilevanza economica. No. I servizi pubblici possono essere gestiti solo tramite affidamento diretto ad aziende speciali. Si, i servizi pubblici possono essere gestiti solo tramite istituzioni.

136. Ai sensi dell'art. 36 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, è organo di governo del comune ... La giunta. Il Difensore civico. Il Commissario del Governo.

441. Ai sensi del D.Lgs. n. 68/2011, nel rispetto della autonomia organizzativa delle regioni nella scelta delle forme di organizzazione delle attività di gestione e di riscossione, le regioni possono definire le modalità gestionali e operative dei tributi regionali, con specifico atto convenzionale, sottoscritto… Con il Ministero dell'economia e delle finanze e con l'Agenzia delle entrate. Con la Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale. Con il Ministero dell'economia e delle finanze e con la Conferenza Stato-Regioni.

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