Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 5 - Legislazione scolastica

Quesiti RANDOM

5. 2683 - Ai sensi dell'articolo 16 del d.P.R. 81/2009, le prime classi di scuola secondaria di secondo grado sono costituite, di norma:

da non meno di 25 allievi da non meno di 30 allievi da non meno di 20 allievi da non meno di 27 allievi

5. 2988 - In base all'articolo 7 del d.lgs. 65/2017, a quale soggetto spetta promuovere iniziative di formazione in servizio per tutto il personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione?

All'istituzione scolastica Allo Stato Alla Regione Al Comune

5. 2619 - Ai sensi dell'art. 21 della legge 59/1997, le istituzioni scolastiche hanno autonomia didattica e organizzativa:

nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di formazione e degli standard di livello territoriale nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di istruzione e degli standard di livello regionale nel rispetto degli obiettivi specifici di apprendimento e degli standard di livello nazionale nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di istruzione e degli standard di livello nazionale

5. 2924 - A norma dell'articolo 1, comma 20, della legge 107/2015, per l'insegnamento della lingua inglese, della musica e dell'educazione motoria nella scuola primaria possono essere utilizzati:

solo docenti abilitati all'insegnamento per la scuola secondaria di primo grado, in qualità di specialisti solo docenti in possesso dell'abilitazione all'insegnamento per la scuola primaria solo docenti abilitati all'insegnamento per la scuola secondaria di secondo grado, in qualità di specialisti docenti abilitati all'insegnamento anche per altri gradi di istruzione in qualità di specialisti

5. 2860 - Secondo quanto previsto dall'articolo 33 della Costituzione italiana, la Repubblica istituisce:

esclusivamente scuole secondarie di primo e di secondo grado esclusivamente scuole primarie e secondarie di primo grado esclusivamente scuole dell'infanzia e primarie scuole statali per tutti gli ordini e gradi

5. 2796 - Il d.P.R. 263/2012 regolamenta:

l'assetto organizzativo e didattico dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) Il trasferimento delle competenze dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) alle province l'assetto organizzativo ed educativo dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) il trasferimento delle attività dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) ai comuni

5. 2732 - A norma dell'articolo 7 del d.P.R. 275/1999, l'accordo di rete tra istituzioni scolastiche individua:

l'organo responsabile della gestione delle risorse e del raggiungimento delle finalità del progetto i dirigenti scolastici responsabili, rispettivamente, della gestione delle risorse e del raggiungimento delle finalità del progetto i direttori dei servizi generali e amministrativi responsabili dell'allocazione delle risorse finanziarie per la realizzazione dei progetti i direttori dei servizi generali e amministrativi responsabili, rispettivamente, della gestione delle risorse e del raggiungimento delle finalità del progetto

5. 2668 - A norma dell'articolo 11 del d.lgs. 297/1994, come riformulato dalla legge 107/2015, il comitato per la valutazione del servizio dei docenti di un istituto di istruzione secondaria di secondo grado è composto da:

Dirigente Scolastico, tre docenti, un genitore, uno studente, un componente esterno Dirigente Scolastico, due docenti, due genitori, uno studente, un componente esterno Dirigente Scolastico, due docenti, due genitori, un rappresentante del personale ATA, un componente esterno Dirigente Scolastico, tre docenti, due studenti, un componente esterno

5. 2973 - La legge 1859/1962 istituì:

la scuola media obbligatoria, triennale e a pagamento la scuola secondaria di secondo grado, quinquennale e a pagamento la scuola secondaria di secondo grado, quinquennale e gratuita la scuola media obbligatoria, triennale e gratuita

5. 2604 - A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 65/2017, è compito dello Stato:

indirizzare, programmare e coordinare la progressiva e equa estensione del Sistema integrato di educazione e di istruzione su tutto il territorio nazionale definire gli standard strutturali, organizzativi e qualitativi dei Servizi educativi per l'infanzia, concorrendo al monitoraggio del sistema programmare e sviluppare il Sistema integrato di educazione e di istruzione sulla base delle indicazioni del Piano di azione nazionale pluriennale gestire, in forma diretta e indiretta, propri servizi educativi per l'infanzia e proprie scuole dell'infanzia, favorendone la qualificazione

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