Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 5 - Legislazione scolastica

Quesiti RANDOM

5. 2926 - In base al d.P.R. 80/2013, quali sono le fasi del procedimento di valutazione delle istituzioni scolastiche?

autovalutazione, accertamento ispettivo, azioni di miglioramento, rendicontazione sociale autovalutazione, valutazione esterna, accertamento ispettivo, azioni di miglioramento autovalutazione, valutazione esterna, azioni di miglioramento, rendicontazione sociale autovalutazione, rilevazione degli esiti di apprendimento, valutazione esterna, rendicontazione sociale

5. 2894 - In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016), si pronuncia in merito alla richiesta di accesso civico:

il Responsabile della prevenzione della corruzione il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi il Dirigente Scolastico quale Responsabile della trasparenza il consiglio di istituto

5. 2862 - In base al decreto interministeriale 634/2018, tra i requisiti che devono essere posseduti dal personale amministrativo da destinare alle scuole italiane all'estero, è prevista:

a conoscenza di almeno due lingue straniere di livello non inferiore a B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle previste dal bando di selezione a conoscenza di almeno una lingua straniera di livello non inferiore a C2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle previste dal bando di selezione la conoscenza di almeno una lingua straniera di livello non inferiore a B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle previste dal bando di selezione a conoscenza di almeno una lingua straniera di livello superiore a B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle previste dal bando di selezione

5. 2830 - In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 1), il Responsabile della prevenzione della corruzione deve essere individuato:

nel Dirigente Scolastico nel Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione nel Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale o, laddove esiste, nel Coordinatore regionale nel Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

5. 2798 - In base all'articolo 8 del d.P.C.M. 98/2014, l'Ufficio Scolastico Regionale :

definisce gli indirizzi in materia di scuole paritarie e di scuole e corsi di istruzione non statale promuove elaborazioni e analisi comparative rispetto a modelli e sistemi comunitari e internazionali esercita la vigilanza sulle scuole non statali paritarie e non paritarie, nonché sulle scuole straniere in Italia riconosce i titoli di studio e le certificazioni in ambito europeo ed internazionale ed attua politiche dell'educazione comuni ai Paesi dell'Unione europea

5. 2766 - In base a quanto disposto dall'articolo 2 del d.P.R. 263/2012, i percorsi di istruzione per adulti NON comprendono:

percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana percorsi di secondo livello per il conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica percorsi di alfabetizzazione informatica e tecnologica percorsi di primo livello per il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo

5. 2734 - Con il decreto del Presidente della Repubblica 80/2013 è stato emanato:

il Regolamento di riorganizzazione degli ordinamenti della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione il Regolamento sulle competenze dei dirigenti tecnici con funzioni ispettive il Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione il Regolamento per l'organizzazione dei corsi di specializzazione per le attività di sostegno

5. 2702 - Secondo l'articolo 4 del d.P.R. 275/1999, la realizzazione di iniziative di recupero e sostegno, di continuità e di orientamento scolastico e professionale è assicurata dalle istituzioni scolastiche nell'esercizio della loro autonomia:

organizzativa gestionale didattica di ricerca, sviluppo e sperimentazione

5. 2670 - L'Anagrafe nazionale degli studenti, costituita ai sensi dell'articolo 3 del d.lgs. 76/2005, è finalizzata:

alla raccolta di informazioni relativi ai soli studenti della scuola secondaria di secondo grado alla raccolta di dati utili per la costituzione delle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado alla raccolta di dati utili per la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica alla raccolta dei dati valutativi dei soli studenti della scuola primaria

5. 2638 - Le iniziative finalizzate all'innovazione, autorizzate dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca a norma dell'articolo 11 del d.P.R. 275/1999 devono avere:

durata inferiore al quinquennio durata triennale durata predefinita durata superiore al quinquennio

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