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Quiz Commissario Polizia di Stato

DIRITTO CIVILE

DOMANDE 961-970

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

2961. L'aumento del capitale sociale cosiddetto “gratuito” di una società per azioni può aver luogo imputando a capitale: i crediti accertati e non riscossi le riserve e gli altri fondi iscritti in bilancio in quanto disponibili l’intera riserva legale la parte disponibile delle riserve e dei fondi speciali iscritti in bilancio le perdite degli esercizi precedenti

2962. La società controllata da altra società può esercitare il diritto di voto nelle assemblee della controllante? Sì, ma solo nell'assemblea ordinaria e per un massimo di un quinto dei voti ovvero di un decimo se la società ha azioni quotate in borsa Sì, ma solo tramite di società fiduciaria o per interposta persona No Sì, ma solo nell'assemblea ordinaria No, a eccezione delle società controllate al cento per cento dalla società controllante

2963. Ai sensi dell'art. 16 c.c., le norme sulla devoluzione del patrimonio di una fondazione devono essere contenute nell’atto costitutivo? Sì, ma qualora questo non disponga nulla provvede l'autorità giudiziaria su richiesta del Pubblico Ministero Sì, ma solo se si tratti di fondazione destinata a scopi di pubblica utilità No, devono essere contenute nello Statuto No, l'inserimento di tali norme è facoltativo Sì, ma l'obbligo è privo di sanzione

2964. Tenuto conto della particolare natura ed entità del patrimonio del minore, secondo le disposizione del Codice civile, il giudice tutelare: deve imporre al tutore di prestare le opportune garanzie può imporre al tutore di prestare una cauzione avente ad oggetto solo una somma di denaro o beni di valore può imporre al tutore di prestare fideiussione per un importo non inferiore alla metà del valore del patrimonio può imporre al tutore di prestare una cauzione, ma solo qualora a quest’ultimo sia stata corrisposta un’indennità per lo svolgimento dell’ufficio tutelare può imporre al tutore di prestare una cauzione, determinandone l'ammontare e le modalità

2965. Ai sensi dell'art. 385 c.c., il tutore, al termine del proprio incarico, deve consegnare i beni e presentare il conto finale: nel termine fissato dal giudice tutelare entro novanta giorni entro sei mesi, salvo proroghe entro trenta giorni entro due mesi, salvo proroghe

2966. L’annotazione del decreto di nomina del tutore o del curatore provvisorio è eseguita: entro dieci giorni a cura del cancelliere nell'apposito registro e entro trenta giorni a cura dell'ufficiale dello stato civile a margine all'atto di nascita immediatamente nell'apposito registro a cura del cancelliere e comunicata entro dieci giorni all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni in margine all'atto di nascita dell'interdicendo o dell'inabilitando entro cinque giorni, a cura del cancelliere, solo nell’apposito registro entro dieci giorni dall'ufficiale dello stato civile a margine all'atto di nascita dell'interdicendo o dell'inabilitando in nessun atto

2967. È possibile sospendere la divisione dell'eredità quando la sua immediata esecuzione può recare notevole pregiudizio al patrimonio ereditario? Sì, con provvedimento dell'autorità giudiziaria su istanza di tutti i coeredi e per un periodo di tempo non eccedente i tre anni Sì, con provvedimento dell'autorità giudiziaria su istanza di uno dei coeredi e per un periodo di tempo non eccedente i cinque anni Sì, con provvedimento dell'autorità giudiziaria su istanza di tanti coeredi aventi diritto a più della metà dell'eredità e per un periodo di tempo non eccedente i cinque anni Sì, con provvedimento reso anche d’ufficio dell'autorità giudiziaria i e per un periodo di tempo non eccedente i due anni No

2968. Secondo il Codice civile, può essere prevista una dispensa dalla collazione? Sì, ma produce effetto solo nei limiti della quota di riserva del coerede donatario No, mai Sì, ma produce effetto solamente nei limiti della quota disponibile Sì, nei limiti della quota di riserva del coerede donatario sommata alla quota disponibile Sì, ma solo per le donazioni di modico valore

2969. In materia successoria, in quali modi si effettua la collazione di un bene immobile? Non è possibile effettuare la collazione di un bene immobile Soltanto con l'imputare il valore del bene alla propria porzione Riunendo fittiziamente alla massa ereditaria il bene immobile di cui il defunto abbia disposto a titolo di donazione e calcolando sull’asse così formato la quota di cui il defunto poteva disporre. Col rendere il bene in natura o con l'imputarne il valore alla propria porzione a scelta di chi conferisce; ma se l'immobile è stato alienato o ipotecato la collazione si fa soltanto con l'imputazione Soltanto col rendere il bene in natura

2970. La garanzia per l'insolvenza del debitore, sopravvenuta dopo la divisione, riguardo un credito assegnato a uno dei coeredi è dovuta dagli altri coeredi? No, mai Sì, ma entro il limite di tre anni successivi alla divisione Sì, ma entro il limite di cinque anni successivi alla divisione Sì, in proporzione delle loro quote ereditarie No, salvo che il credito derivi da una rendita e, in tal caso, entro il limite di cinque anni successivi alla divisione

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